Ti trovi qui:Aretina Tours/Asia/Birmania/Tag: viaggio di gruppo in birmania - Viaggi e Tour organizzati in Asia, Sud e centro America

Visualizza articoli per tag: viaggio di gruppo in birmania

Da Yangon a Bagan, da Monywa a Mandalay fino al Lago Inle, un viaggio completo e di gruppo alla scoperta della Birmania.

Programma di viaggio

GIORNO 1 MARTEDÌ: ARRIVO – YANGON
Arrivo all’aeroporto internazionale di Yangon, trasferimento in hotel.
Pranzo libero non incluso, nel pomeriggio visite di Yangon con incluso il gigantesco Buddha Sdraiato lungo ben 66 metri presso il Chaukhtatgyi Buddha Temple e la Shwedagon Pagoda dove una miriade di piccole pagode, templi, reliquari, padiglioni e statue, fanno da cornice al possente stupa centrale che si innalza per quasi cento metri, interamente ricoperto da lamine d’oro, ed impreziosito di gemme e diamanti nell’ombrello sulla cima.
Dopo la visita cocktail di benvenuto dalla sommità di una terrazza panoramica da cui ammirare un il panorama della città all’imbrunire. La giornata si conclude con una cena in ristorante tipico per assaggiare le specialità locali. Pernottamento a Yangon.

GIORNO 2 MERCOLEDÌ: YANGON – BAGAN
Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per il volo domestico Yangon-Bagan. Sosta presso il variopinto mercato a Nyaung U, molto animato nelle ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon Pagoda, il cui stupa a forma di campana è diventato il prototipo per tutte le altre pagode in Birmania, seguirà visita ad altre pagode e templi tra i più importanti e scenografici, ed alla fabbrica della bellissima lacca tipica di Bagan. Visita dei templi Ananda e Manuha seguita da un giro col calesse locale nella piana delle pagode fino a concludere la giornata con un indimenticabile tramonto panoramico dall’alto di una delle pagode. Pranzo in ristorante locale sul fiume e cena in ristorante tipico con spettacolo di danze di Bagan. Pernottamento in hotel.

GIORNO 3 GIOVEDÌ: BAGAN – MONYWA
Dopo la prima colazione partenza per Monywa attraversando i paesaggi della parte centrale della Birmania, si vedono le coltivazioni, i villaggi, e la vita rurale. Prima di lasciare Bagan breve visita al terrario che preserva le rare tartarughe rugose birmane, Batagur trivittata, una razza di tartaruga endemica che si trova solo in Birmania dal 1935 ritenuta estinta e poi miracolosamente riscoperta nel 2002. Detta anche “tartaruga stellata” deve il suo nome al particolare disegno che le venature formano sulla corazza che assume una suggestiva forma di una stella. Arrivo a Pakokku e proseguimento per Monywa con arrivo dopo circa tre ore. Seconda colazione inristorante locale e dopo una veloce rinfrescata, si parte per la visita di una località spettacolare: Po Win Daung è uno straordinario complesso di più di 900 caverne scavate nelle colline che contengono molte statue di Buddha e affreschi ben preservati con Jataka (simboli geometrici religiosi con storie di Buddha) in vividi colori risalenti al XIV o XVIII Secolo. Alcuni studiosi li hanno indicati come la più ricca collezione di dipinti murali di tutto il Sud-est asiatico ma la sua storia è ancora misteriosa. Cena e pernottamento in hotel a Monywa.

GIORNO 4 VENERDÌ: MONYWA – MANDALAY
Con suggestivi panorami Monywa è solo una piccola cittadina birmana ma ha ancora due posti particolari che certamente ci colpiranno: la pagoda di Thambodday con 500 mila immagini di Buddha in splendidi colori e con due enormi statue di elefanti bianchi a guardia e il Maha Bodhi Tahtaung due enormi statue di Buddha una in piedi di 116 metri (la seconda statua più alta del mondo) e un’altra reclinata di ben 95 metri. Dopo la visita si prosegue via terra per Mandalay, arrivo in circa tre ore e pranzo in ristorante locale a Sagaing.
Capitale dal 1857 al 1885, Madalay è oggi un importante centro culturale, religioso e commerciale del Myanmar centrale. Qui si alternarono le capitali birmane dopo la caduta di Bagan e fino alla sua stessa caduta durante la dominazione inglese seguita dalla fuga avventurosa dell’ultimo Re birmano in India.
Visite della città con inclusi il Shwenandaw Monastery con splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, unico superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale. Quindi la Kuthodaw Pagoda che fu il risultato di un grande sinodo di 2.400 monaci,chiamati da re Mindon nel 1857 per stabilire il canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del Buddha. Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Si è calcolato che per leggere tutto il “libro” una persona impiegherebbe almeno otto ore al giorno per 450 giorni. Se il tempo lo consente si prosegue per la vista panoramica su tutta la città dalla collina di Mandalay, la Mandalay Hill. Cena e pernottamento in hotel a Mandalay.

alba Bagan Birmania

GIORNO 5 SABATO: MANDALAY – MINGUN – MANDALAY
Dopo la prima colazione visita dell’affascinante Amarapura, antica capitale, con il Mahagandhayon Monastery dove si assiste alla processione e al silenzioso pasto comunitario di circa mille monaci, un attività quotidiana della vita buddhista birmana che vi lascerà emozionati, passeggiata sul ponte U Bein, il ponte in legno di teak più lungo del mondo. Panorama delle colline di Sagaing costellate da templi e pagode per poi proseguire per il quartiere dove si lavora il marmo. Visita del Tempio Mahamuni, chiamato a volte Pagoda Mahamuni, con la grande statua del Buddha seduto proveniente dall’Arakhan e ricoperta di sfoglie d’oro votive. Passeggiata nel mercatino variopinto. Pranzo in ristorante locale e trasferimento in battello a Mingun dove si visiterà la Mingun Pahtodawgyi una immensa pagoda rimasta incompiuta. La costruzione voluta dal re Bodawpaya fu iniziata nel 1791 ma non fu mai portata a termine. Alla morte del sovrano tutto rimase incompiuto e la costruzione si fermò all’altezza attuale di 49 metri, se completata, avrebbe raggiunto i 150 m. e sarebbe diventata la pagoda più grande del mondo, rivaleggiando con le grandi piramidi di Giza. Un altro notevole monumento che si visiterà è la Hsinbyume Pagoda, conosciuta anche come Myatheindan Pagoda, costruita nel 1816 dal principe Bagydaw successore al trono Bodawpaya la struttura è dedicata alla sua prima moglie la principessa Hsinbyume che si traduce in Princess White Elephant. Lo stile architettonico che si sviluppa in sette terrazze bianche e ondulate rappresenta le sette catene montuose che circondano il monte Meru il centro dell’universo della cosmologia buddhista. Cena in ristorante locale. Pernottamento a Mandalay.

GIORNO 6 DOMENICA: MANDALAY – LAGO INLE – INTHEIN
Il Lago Inle è uno specchio d’acqua poco profondo, di una ventina di chilometri di lunghezza e una decina nel suo punto più largo. È limpido e di particolare suggestione a causa di diversi fattori ambientali tra i quali la serenità della gente e la soavità dei panorami. In questo luogo eccezionale gli 80.000 abitanti dell’etnia degli Intha, che vuol dire “Figli dell’Acqua”, vivono, lavorano, studiano, pregano: tutto sull’acqua e a stretto contatto con essa come fonte primaria di vita.
Trasferimento in aeroporto e breve volo da Mandalay ad Heho nello Stato Shan ai confini con la Thailandia. Arrivo e proseguimento per il Lago Inle attraverso percorso panoramico, proseguimento in barca per il tour del lago e pranzo in ristorante locale. Durante le visite si potranno osservare i pescatori che remano con una gamba sola e pescano con una speciale nassa conica, i giardini galleggianti costruiti con fango e giacinti d’acqua e ancorati al fondo con pali di bambù.
Visita delle splendide colline di Inthein navigando lungo un braccio secondario del lago. Qui si trovano più di mille pagode risalenti al XIII Secolo che circondano un antico monastero.
Passeggiata nel villaggio prima di avventurarsi su un lungo viale pieno di bancarelle che conduce alla cima di una collina dove si trova il magnifico complesso buddista d’Inthein composto di centinaia di stupa ricoperti di vegetazione risalenti al XIII Secolo che circondano un antico monastero. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bambù.
Visita del monastero Nga Pha Kyaung, famoso un tempo per i gatti addestrati dai monaci, e la grande pagoda Phaung Daw U Kyaung, la più importante dello Stato degli Shan.
Rientro in hotel per la cena ed il pernottamento.

GIORNO 7 LUNEDÌ: INLE – HEHO – YANGON – PARTENZA
Colazione in hotel e trasferimento in aeroporto ad Heho per il volo domestico verso Yangon.
Se l’orario del vostro volo lo consente verranno effettuate le ultime visite della città con: centro storico, quartiere coloniale e porto, Chinatown, il classico quartiere cinese trafficato di risciò e bancarelle con ogni genere di articoli, con templi dipinti di rosso e dagli incensi fumanti, ristorantini, piccoli artigiani ed ultimi acquisti presso lo Scott’s Market.
Pranzo in ristorante locale durante la giornata e trasferimento in aeroporto per la partenza.
Il volo di partenza dalla Birmana deve essere nel tardo pomeriggio o in serata, altrimenti sarà necessaria una notte extra a Yangon su richiesta. 

Pubblicato in Viaggi in Birmania
Realizzazione sito web www.sitiwebegrafica.it web agency: siti web arezzo SEO - LINK - Privacy & Cookies